La grafica nei film. Quando i titoli diventano arte
aprile 26, 2018
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Il mondo del cinema ci ha regalato, e ci offre ancora oggi, film indimenticabili che spesso le tv e i canali on demand ripropongono con ottimo riscontro da parte del pubblico.

Spesso il piacere di guardare un grande classico, o di riscoprire un film che non ricordiamo bene, inizia già dalla sigla iniziale, e dai titoli di testa. E molto spesso, proprio dai titoli di testa inizia la memorabilità di un film o di una serie tv: quando iniziano le musiche d’apertura, le prime scene intervallate dai nomi degli attori, e quando leggiamo il titolo. Quest’ultimo è così importante che talvolta diventa un logo, un font esclusivo, un simbolo che da solo riconduce immediatamente al lungometraggio in questione, facendoci capire quanto quel linguaggio grafico sia entrato nella storia insieme all’opera cinematografica.

Di seguito vi proponiamo alcuni esempi di grafiche indimenticabili affidate ai titoli di altrettanti storici film e serie tv, in una carrellata che aggiorneremo sicuramente in futuro.

Blade runner
di Ridley Scott, 1982
Arancia meccanica
di Stanley Kubrick, 1971
Apocalypse now
di Francis Ford Coppola, 1979
Jurassic park
di Steven Spielberg, 1993
Mars attacks!
di Tim Burton, 1996
Transformers
di Michael Bay, 2007
Edward mani di forbice
di Tim Burton, 1990
I Simpson
di Matt Groening, 1° tv USA 1987
Harry Potter e la pietra filosofale
di Chris Columbis, 2001
Guerre stellari
(Star wars: a new hope)

di George Lucas, 1977
Il grande Gatsby
di Baz Lurhmann, 2013
Stranger things
di Matt e Ross Duffer, 1° visione 2016